Paternò irredimibile in preda all’abusivismo assoluto. Una città di finti benpensanti che prova scandalo, non a noi e spieghiamo le ragioni, solo l’organizzazione dell’evento in strada allestito in modo originale e autonomo da alcuni cittadini in via Vittorio Emanuele nella serata di venerdì.
La mancanza assoluta di eventi, di un cartellone estivo degli spettacoli e di distrazioni da parte del comune spinge i cittadini, gli esercizi commerciali, a iniziative per ravvivare una città che nei mesi feriali diventa un luogo desertificato, una città fantasma.
C’è chi grida allo scandalo. E possiamo essere d’accordo, ma solo nei confronti della polizia locale e per la incapacità dimostrata dall’amministrazione comunale, che ha autorizzato la manifestazione senza poi intervenire, regolamentare e controllare.
Una viabilità lasciata al caso, senza la dovuta cartellonistica per regolare il flusso automobilistico, che ha di fatto creato enormi difficoltà per gli automobilisti sia in transito che in sosta, che hanno visto la propria autovettura bloccata nei parcheggi regolari.
E ancora polemiche e sottolineature, fonte della polizia locale, sull’eventuale pagamento del suolo pubblico, circostanza che in ogni caso potrà essere sanata anche successivamente con l’aggiunta di una modesta sanzione amministrativa per ritardato pagamento.
Ma le domande sono necessarie. Il comune di Paternò e i propri vigili urbani, che adesso e solo adesso sottolineano, dopo avere autorizzato, il mancato pagamento del suolo pubblico…
- Hanno mai fatto un censimento e sanzionato chi da anni occupa, palesemente, proprio il suolo pubblico senza autorizzazione amministrativa?
- Hanno mai accertato che se anche quelli autorizzati sono in regola con i pagamenti?
- Hanno mai sanzionato le esposizioni commerciali negli stalli per la sosta, piuttosto che quelli per disabili?
- Hanno mai fatto rimuovere l’invasione, centinaia di casi, della sede stradale che anche i cittadini comuni compiono, con sedie e cassette, davanti le proprie abitazioni, impedendo il parcheggio a chiunque tranne che alla propria autovettura? Anche in presenza delle strisce blu?
- Oppure il solo problema è quello della manifestazione della quale si parla?
Per non dire, poi, dei “lambrettari” abusivi, tanto cari al sindaco Naso. Sono queste le vergogne, non altro. È tutta la città abusiva, un autentico far-west. Tutta, tranne la manifestazione di cui si sparla tanto, autorizzata proprio con provvedimento del comandante della polizia locale.
Paternò è la capitale dell’abusivismo, con una polizia locale inadeguata e omissiva, ma presente ad episodi sporadici, dopo mesi e mesi d’assenza, e che svegliandosi una mattina inonda di multe solo gli automobilisti abituati ormai da anni alla diseducazione e all’anarchia assoluta, proprio per assenza delle autorità comunali. Facile no!
Ecco un video del sedicente organizzatore cel quale sconosciamo l’identità:
