Come tutti ben sanno non siamo mai stati teneri, e non lo siamo neanche oggi, nella valutazione che abbiamo di questa amministrazione che governa la città di Paternò. Non lo siamo non per ragioni ideali e neppure per contrapposizione politica, ma solo perché riteniamo che la condizione che vive la città non sia al passo con realtà che ci circondano, non facciamo paragoni con l’Europa, ce ne guarderemo, e che viva in una condizione di degrado socio-politico che non ha esempi con la storia cittadina.
Contestiamo alcuni fatti gravissimi che riteniamo assolutamente illegittimi e abusivi, da sette anni a questa parte, ma che continuano a essere perpetrati con boria inusitata ancora oggi. Vedi, per esempio, ciò che accade in periodo feriale, dove la sbadataggine vacanziera distrae il cittadino, ➡️ SE ATENE PIANGE, SPARTA NON RIDE. Le tentate rapine ferragostane paternesi. Dove imperterriti tentano ancora di mettere le mani sul territorio per realizzare interessi particolari altrui, stracciando ogni regola e ogni buonsenso.
Detto questo, però, quando, con obiettività, dobbiamo dare a Cesare quel che è di Cesare, lo scriviamo e plaudiamo, in questo caso, per il traguardo assai significativo raggiunto nell’interesse della città.
Ecco cosa scrive il sindaco Naso sull’importante riconoscimento fatto al comune di Paternò dopo anni di istanze:
«TRAGUARDO STORICO PER IL COMUNE DI PATERNÓ
Sono orgoglioso,
il Ministero dell’Interno ha accolto l’istanza del Sindaco: Paternò è ufficialmente un Comune di fascia I B.
Da oggi il nostro ente è equiparato ai Comuni con popolazione fino a 250.000 abitanti. Un riconoscimento importante, che apre nuove possibilità e rafforza l’azione amministrativa.
Un ringraziamento sentito alla Dott.ssa Loredana Torella, segretaria comunale, per la competenza e la determinazione con cui ha guidato ogni fase di questo percorso complesso.
Questa nuova classificazione ci permetterà di potenziare la gestione delle risorse del PNRR e dei Fondi di Sviluppo e Coesione. Leve fondamentali per costruire il futuro di Paternò.
La città cresce. E lo fa con risultati concreti.
Ringrazio il Ministero dell’Interno per l’attenzione mostrata nei confronti della Città di Paternó, nell’ aver accolto la nostra istanza.
Da oggi il Comune di Paternó in prima fascia!»
Null’altro da aggiungere.
