Molti ci chiedono cosa significhi l’espressione “Plop Fiction”. È un termine colloquiale che si riferisce a un sottogenere di racconti, di narrazioni, che mimano o parodiano lo stile della fiction tradizionale. In genere, queste narrazioni includono contenuti assurdi e/o grotteschi.
“Timeo Danaos et dona ferentes”
Detto ciò veniamo alla Plop Fiction che oggi ci ha colpiti. Un video “grazioso” che il sindaco di Paternò ha ritenuto di postare sui social. Incredibili i toni, la mimica, ma soprattutto le argomentazioni propagandistiche quanto grottesche. Se questo sindaco ritiene di non avere più la maggioranza perché non va via e lasci che il popolo scelga democraticamente altro? Perché non si dedica alle sue questioni giudiziarie per le quali risulta imputato per voto di scambio politico-mafioso?
Non conosce le regole della democrazia, per le quali chi vince governa e chi perde controlla e non può mai appoggiare un governo del quale non condivide, ideali (qualora ci fossero) e azioni?
Certamente proprio lui non può fare il predicozzo proprio a nessuno di quei consiglieri che sono stati eletti per fare opposizione, controllare e preparare l’alternanza. E poi finiamola col “bene della città”, vediamo tutti com’è ridotta, perché dietro questa frase si celano i migliori interessi non sempre per il bene comune.
Vattene!
La cosa più incredibile a Paternò è che tu sei il sindaco
