“Abbiamo creduto in un progetto politico che a Catania non si è mai realizzato”, affermano in una nota i consiglieri Barresi e Parisi, “il confronto interno è stato sistematicamente mortificato e le decisioni calate dall’alto, spesso “illogiche e lontane dall’interesse collettivo. Troppe volte abbiamo dovuto accettare scelte verticistiche, illogiche, che non rappresentative l’interesse dei cittadini. Troppe volte abbiamo dovuto accettare scelte verticistiche e illogiche, non rappresentative dell’interesse dei cittadini, abbiamo un dovere verso chi ci ha dato fiducia: ascolto, rispetto e coerenza”.
E poi l’endorsement verso la Lega, “La comunità politica a cui avevamo aderito (FdI) ha tradito se stessa. La Lega valorizza le identità locali, le risorse agricole e ambientali e punta sul potenziamento infrastrutturale. Abbiamo deciso di intraprendere un nuovo percorso per offrire al territorio risposte concrete e nuove prospettive”. E indicano Luca Sammartino e Valeria Sudano come riferimenti politici per il loro nuovo percorso. Aspettiamo adesso le controreazioni.
